Corsi di aggiornamento professionale per i tecnici delle caldaie

Corsi di aggiornamento professionale per i tecnici delle caldaie

Anche la legge parla chiaro: la manutenzione della caldaia e le relative certificazioni obbligatorie devono essere eseguite da ditte certificate, come la nostra.

Se l’argomento ti interessa non perché la tua caldaia presenta dei problemi, ma perché sei affascinato da tale mondo e vorresti trasformare la tua passione in un lavoro continua la lettura per scoprire come diventare tecnico della caldaia.

Come si diventa tecnico della caldaia

Per diventare tecnico della caldaia bisogna seguire un corso tenuto da una delle tante scuole di formazione presenti sul territorio. Al termine del corso lo studente sostiene un esame, che se ha esito positivo porta al rilascio del patentino che vale sull’intero territorio nazionale.

È possibile effettuare l’iscrizione al corso per installatore e manutentore delle caldaie solo dopo aver terminato i 10 anni di scolarità obbligatoria. Grazie alla tecnologia, tali corsi oggi possono essere svolti in aula oppure online o con formula mista.

Secondo quanto previsto dal Decreto 152 del 3/4/06 (L.13/7/1966 n.615) durante il corso si trattano nozioni elementari di fisica e si studia il funzionamento delle caldaie, gli strumenti per analizzare che tutto funzioni correttamente, come intervenire in caso di guasti, cosa prevede la legislazione in materia e la documentazione tecnica e amministrativa.

La formazione continua

Una volta concluso il corso e ottenuto il patentino, la formazione del caldaista continua. Per mantenere la qualifica di responsabile tecnico, infatti, bisogna effettuare ogni tre anni un corso di aggiornamento di 16 ore. Questo è obbligatorio e in caso di mancato svolgimento è prevista la revoca del patentino.

Essere sempre aggiornati è particolarmente importante sia per essere in grado di essere al passo con gli sviluppi tecnologici apportati alle caldaie sia per conoscere le novità burocratiche e legislative in materia. Basti ricordare che è responsabilità del tecnico installatore e manutentore aggiornare il libretto di impianto nel momento della manutenzione ed eseguire il controllo di efficienza energetica, al termine del quale deve essere redatto un rapporto e rilasciato il bollino blu o verde.

Inoltre, le aziende più serie prevedono anche un aggiornamento dei propri tecnici legato all’immissione sul mercato di nuovi modelli di caldaie da parte delle case produttrici da loro trattate.