Quali sono le operazioni necessarie per una corretta manutenzione della caldaia

Quali sono le operazioni necessarie per una corretta manutenzione della caldaia

L’importanza della manutenzione

La manutenzione è obbligatoria perché accanto ai piccoli inconvenienti quotidiani, una caldaia che non funziona bene comporta anche un aumento dei fattori di rischio che questa presenta come l’intasamento dei tubi e l’accumulo di monossido di carbonio in ambienti dove non vi è il ricambio d’aria, un cortocircuito nell’impianto elettrico con successivo incendio, la fuoriuscita di gas con il pericolo di intossicazioni ed esplosioni.

In cosa consiste la manutenzione

Durante la manutenzione il tecnico di una ditta autorizzata verifica la pulizia del bruciatore e dello scambiatore, effettua il controllo dei filtri e quello della ventilazione dell’ambiente dove è installata la caldaia.

Effettua il controllo di efficienza energetica

Nel corso della manutenzione viene eseguito anche il controllo dell’efficienza energetica o verifica dei fumi, durante il quale il tecnico analizza la combustione, la concentrazione dell’ossido di carbonio e l’indice di fumosità.

Rispetta la giusta tempistica

Se l’obbligo di manutenzione della caldaia è stabilito dalla legge, le tempistiche con cui questa deve essere fatta sono indicate dal produttore nel libretto delle istruzioni della caldaia.

Per quanto riguarda il controllo dei fumi, invece, questo va eseguito ogni 2 anni per le caldaie che funzionano con combustibile liquido o solido e hanno potenza compresa tra 10 kW e 100 kW, che scendono a un anno se la potenza supera i 100 kW. Se la caldaia funziona a gas, metano o GPL e ha una potenza tra 10 kW e 100 kW il controllo è ogni 4 anni, che scendono a 2 se la potenza supera i 100 kW.

Scadenze diverse potrebbero esservi nelle Regioni e Provincie Autonome e nei Comuni con più di 40mila abitanti (ci si può informare presso lo Sportello Energia del proprio Comune o Provincia).

Di chi è la responsabilità

Occuparsi della manutenzione della caldaia è compito del responsabile dell’impianto, che è colui che utilizza l’alloggio: il proprietario, l’inquilino o il locatario. Nel caso in cui l’impianto è centralizzato la responsabilità è allora dell’amministrazione di condominio. Nel caso in cui non vogliano assumersi tale responsabilità la possono delegare a un soggetto terzo, come il tecnico di un’impresa specializzata.

Nella scelta del tecnico a cui affidare i lavori, questi devono affidarsi a tecnici abilitati dal Comune.

I documenti della manutenzione

A seguito della manutenzione della caldaia e del controllo dei fumi il tecnico deve completare la scheda del libretto di impianto. Sul rapporto di efficienza energetica, inoltre, va apposto il bollino blu (impianti con potenza inferiore a 35KW) o verde (impianti con potenza da 35 a 350 KW). Tale documentazione va esibita in caso di controllo da parte del Comune.

I nostri specialisti sono al tuo fianco per la manutenzione ordinaria e straordinaria della caldaia o del climatizzatore. Operiamo a Roma e provincia. Per la richiesta di intervento ci puoi contattare al numero verde 800.587943 o via e-mail a This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it..