Manutenzione caldaie: cosa dice la legge?
Chi è responsabile della manutenzione
Il responsabile della manutenzione è colui che occupa l’immobile: il proprietario o, se dato in affitto, l’inquilino o locatario. Nel caso di impianto centralizzato il responsabile è l’amministratore di condominio.
La responsabilità può essere delegata a un soggetto terzo, in particolare il tecnico di un’impresa specializzata.
Ogni quanto va fatta la manutenzione della caldaia
La manutenzione della caldaia - intesa come l’insieme delle operazioni utili a preservare nel tempo le prestazioni degli apparecchi e/o dei componenti ai fini della sicurezza, della funzionalità e del contenimento dei consumi di energia - ha una periodicità non stabilita dalla legge ma dal produttore ed è indicata nel libretto delle istruzioni. Generalmente viene ogni anno.
Al termine della manutenzione, il tecnico deve compilare il libretto di impianto (obbligatorio dal 2014, tiene memoria di tutti gli interventi di manutenzione eseguiti sulla caldaia).
Rapporto di efficienza energetica, cos’è e quando va fatto
Oltre a questo tipo di manutenzione, va anche fatto il controllo di efficienza energetica (o prova dei fumi).
Questo per caldaie che funzionano con combustibile liquido o solido va eseguito ogni 2 anni se hanno potenza compresa tra 10 kW e 100 kW, ogni anno se hanno potenza superiore a 100 kW. Per caldaie a gas, metano o GPL il controllo è ogni 4 anni se hanno potenza compresa tra 10 kW e 100 kW, ogni 2 anni se hanno potenza superiore a 100 kW.
Il controllo va fatto anche quando l’impianto viene messo in servizio dopo la sostituzione di apparecchi del sottosistema di generazione e quando l’intervento effettuato sia tale da modificare l’efficienza energetica.
Dopo il controllo il tecnico manutentore deve compilare in triplice copia il rapporto di efficienza energetica (una per il manutentore, una da allegare al libretto di impianto, una destinata alle autorità competenti per le ispezioni).
Il bollino blu verde
Composto da due parti con codice numerico univoco, il bollino verde blu è il sistema per effettuare il pagamento dei contributi previsti dalla legge: il blu è per gli impianti termici con potenza inferiore a 35 KW, il verde per quelli da 35 a 350 kW. Esso viene apposto sul rapporto di efficienza energetica.
Quando si può non eseguire la manutenzione
Non è obbligatorio eseguire la manutenzione su caldaie spente o staccate, purché sia indicato sul libretto.
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