Conoscere i problemi più frequenti riscontrati nelle cucine a gas e cucine elettriche

Conoscere i problemi più frequenti riscontrati nelle cucine a gas e cucine elettriche

Differenza tra cucine a gas e cucine elettriche

Se sicuramente non hai problemi a individuare la cucina a gas, la stessa cosa potrebbe non sussistere per quella elettrica spesso confusa con quella a induzione. Prima di vedere i problemi più frequenti che presentano, vediamo allora le loro caratteristiche.

Il piano cottura a gas è sicuramente il più diffuso: il calore per la cottura dei cibi è prodotto grazie alla combustione del gas. Il vantaggio di tale piano cottura è il costo contenuto e la possibilità di usare qualsiasi tipo di pentola e tegame.

Il piano cottura elettrico sfrutta la corrente per la produzione di calore. Sempre rivestito in vetroceramica, può funzionare grazie al riscaldamento di una resistenza elettrica (radiante) o essere alimentato da luci alogene a infrarossi (alogeno).

Ancora rivestiti in vetroceramica e ancora alimentati da corrente elettrica sono i piani a induzione: qui il calore viene prodotto da apposite pentole a contatto con il campo magnetico generato da speciali bobine. In questo caso, a differenza del piano cottura elettrico, non vedrai colorarsi l’area di cottura proprio perché questa si attiva soltanto quando vi posizioni sopra la pentola.

Cucine a gas: ecco i principali problemi

Provi senza successo ad accendere un fornello? La causa di questo potrebbe essere dovuta a diversi fattori. Prima di tutto controlla che il rubinetto del gas sia aperto e che non vi siano perdite di gas dal tubo. Controlla poi che al piano cottura arrivi la corrente elettrica per l’accensione automatica (la candela dovrebbe fare un piccolo flash che dà luogo alla combustione del gas). Se il piano cottura è regolarmente collegato alla corrente e non vi sono eventuali interruttori di accensione/spegnimento, allora il problema potrebbe risiedere nella rottura della stessa candela.

Controlla anche il posizionamento della corona: quando si pulisce il piano cottura è facile che si sposti, ma se non è perfettamente collocata il gas non esce o esce ma senza accendersi. La mancata accensione potrebbe anche dipendere dall’ugello ostruito da eventuali residui di cibo; tale problema potrebbe portare non solo alla mancata accensione, ma anche a una diminuzione della fiamma.

Altro problema potrebbe essere la rottura della valvola dentro al rubinetto, che non apre più il passaggio del gas. Attenzione anche a una errata regolazione del minimo della fiamma: se questa è troppo bassa la termocoppia non si scalda e scatta il sistema di sicurezza che blocca l’uscita del gas.

Cucina elettrica: ecco i problemi più frequenti

Se a non funzionare bene è il piano cottura elettrico la prima causa da controllare è un problema di alimentazione. Se non c’è un blackout in tutta la casa, verifica che la spina sia regolarmente inserita e l’eventuale interruttore acceso. Se fin qui è tutto regolare puoi verificare anche con l’ausilio di un tester che non vi siano problemi alla presa (questo dovrebbe segnare circa 230 volt).

La mancata accensione può dipendere anche da problemi alla morsetteria (la trovi dietro al piano cottura): questa potrebbe essere danneggiata o bruciata a causa di una vite allentata o di una linea di terra difettosa, o molto più semplicemente potrebbero non essere stati collegati nel modo giusto i morsetti.

Se tutte le verifiche eseguite sin qui sono risultate negative allora la causa del mancato funzionamento è la rottura della scheda elettronica, che gestisce tutte le funzioni del piano cottura.

 

Sia nel caso della cucina a gas sia in quello della cucina elettrica molte operazioni possono essere fatte direttamente da te, per altre invece è bene rivolgersi a tecnici specializzati, proprio come quelli messi a tua disposizione dalla nostra azienda. Contattaci al numero verde 800 587 943.